MARKETING E' MANIPOLAZIONE?

 



"Questa mano può essere una carezza o un pugno...dipende come la MANIPOLO!"

🙌🏼

Molti professionisti delle più svariate scuole esoterico-spirituali possiedo dei preconcetti davvero elaborati sul marketing e le sue regole.

Sono convinti che sia il male sceso in terra 😲

...e che utilizzare dei metodi di acquisizione clienti voglia dire "manipolare il prossimo".😶‍🌫️

Premesso che è vero che il marketing è anche, tra le tante cose, manipolazione, voglio però spiegarti perché in realtà non è il male assoluto! Così che tu possa:

  • scoprire quanto è importante il marketing per la tua attività.
  • acquisire maggiore consapevolezza di come può funzionare anche per te.
  • valutare con maggiore discernimento la qualità di un messaggio di marketing.

Partiamo dunque dalle basi:

Cos'è il marketing?

Voglio dirtelo con 2 semplici parole:

Fare Mercato!

-

Finora pensavi che il marketing riguardasse solamente la pubblicità, vero?
Oppure, lo associ alle tecniche di vendita persuasiva, vero?

E invece no!

Non è solo questo.

È una disciplina complessa tanto quanto lo è l' essere umano.

Fare marketing alla fine è l' abilità di fare compra-vendita in modo consapevole e controllato. E quindi manipolato.

Esattamente come puoi tenerti in forma facendo sport a caso o seguendo un metodo. Manipoli te stesso.

Oppure come cucinare una torta ad occhio o misurando gli ingredienti. Manipoli la forma, la consistenza e il sapore della torta.

C'è chi ne è consapevole e chi no. Chi lo fa bene e chi meno bene. Chi per ingannare e chi per aiutare.

In ogni caso lo facciamo TUTTI e dall' inizio dei tempi.

Cosa?

Manipolare!

-

Se tu osservi bene il mercato (qui da me c'è quello del giovedì!) noterai che esistono 2 categorie di bancherelle: quelle costose e quelle meno costose.

C'è il fruttarolo che le castagne te le dà 5€ al kg e quello che te le vende a 13.

La differenza la fa qualità, e non solo delle castagne, ma dell' intera esperienza!

La bancarella a basso costo di solito è quella più rumorosa, piena di gente, magari anche più disordinata e sporca e con prodotti di bassa qualità e che lavora più "a caso".

Quella "d', élite" invece, viene sorretta da un organizzazione, un'accoglienza più negoziesca e dalla bellissima sensazione di non dover fare la fila!

Il commerciante in questione manipola meglio gli strumenti della sua attività al fine di fare un diverso mercato.

Quindi, se ad esempio, vuoi attrarre clienti nuovi, che riconoscono il tuo vero valore e ti pagano il giusto, per uscire finalmente da quella situazione improponibile dove sei tu ad inseguire loro, la PRIMISSIMA cosa che dovresti fare è modificare la tua comunicazione! Ossia, il tuo Marketing!

Passando dal: "ti prego guardami, sono qui per te" ad "Aspetta! Devo valutare se puoi essere un mio cliente. Hai questi requisiti?"

Perché c'è quest' altra errata convinzione che le persone hanno, dov'è il cliente ha sempre ragione o il cliente deve essere rincorso o il cliente deve sentirsi inseguito.

Col cavolo! Io non lo facevo nemmeno quando suonavo i campanelli. Il tipo apriva e se non partiva con una domanda o un viso accogliente ero io a richiuderli la porta in faccia!

Ovviamente scherzo... però il concetto rimane:

La scelta deve esserci da parte di entrambi!

Tu mi dai i soldi ma io ti do il mio tempo, la mia energia e la soluzione che stai cercando, perciò no! Nessuno insegue nessuno.

Semplicemente ci sono due forze che si attraggono perché si vogliono. (Legge di corrispondenza)

E queste due forze devono comunicare tra loro.
E perr farlo esiste una disciplina chiamata Marketing. Tutto qua!

-

Perché secondo te quando entri da Zara tocchi e sposti i vestiti a destra e a manca senza curarti di cosa pensa la commessa (sempre se ci sia) e quando invece vai da Guess hai quasi paura a toccare un portafoglio?

Te lo dico subito!
Quell' impatto emotivo si chiama MARKETING!

Si chiama "Io azienda è così che voglio essere trattata! Se non hai soldi, esci!"

Quando sono entrata da Guess l'ultima volta, non 1, ma 3 commesse si sono avvicinate per salutarmi e quando mi ero messa a guardare una borsetta una di loro si è avvicinata a raccontarmi come la trovasse fantastica perché di qua e perché di là!

Ebbene...
Una persona che non li ha i soldi per comprare quella borsetta, tempo zero si dilegua. In questo modo Guess fa selezione. E fa benissimo a farlo!!!

Io ad esempio da 2 anni a questa parte ho smesso di dare il mio numero di telefono a chi non è un cliente o potenziale cliente o persona con la quale devo instaurare un rapporto personale o professionale. Perché non voglio gente che mi chiama o che mi tieni al telefono mezz'ora (tranne amici stretti. E sono molto pochi.)

Per me è un male?
No! Anzi! Per me è una liberazione!!!

E tante volte quando qualcuno mi chiama senza permesso (senza avvisare prima con un messaggio) non gli rispondo nemmeno. Perché?

Perché il mio tempo è prezioso. E anche io loro.

La vita è breve e io anche quando non ho da fare ho da fare.

Idem per le chiamate conoscitive. Prima erano gratuite. Ora no!

Se vuoi parlare con me di lavoro, paghi. Sennò ciao. A me non cambia nulla.

In questo modo allontano la gente che mi vuole solo far perdere tempo per poi non tirare fuori nemmeno un centesimo, da quella che ha intenzioni di acquisto.

Idem con gli uomini, le amicizie e le esperienze.

La vera liberta è liberarsi da tutto ciò che non conta davvero. Solo così si ritrova davvero il centro.

Ora...
Non ti sto dicendo che tu devi fare la stessa cosa.

Soprattutto se non sei esperta di marketing non mettere muri ancora prima di aver compreso come aprire i cancelli.

Comunque, dicevo...

Anche io anni fa facevo questo errore...
Quello di ACCONTENTARMI!

Grave...gravissimo errore. Che mi è costato molti anni e molta energia della mia vita.

Mi accontentavo di tutto e tutti perché nessuno mi avevo insegnato che potevo scegliere. E che dovevo scegliere!

La cultura del "bisogna fare tutte le esperienze e uscire con tutti e provare tutto" è una grande stronxata!

O meglio...non lo è in termini assoluti ma relativi alla tua persona, al fine di realizzare e stabilizzare un centro all' interno di sé è fondamentale imparare a dire SÌ e a dire NO.

Se io in questo momento mi trovassi di fronte a due uomini. Il primo è Brad Pitt (degli anni '90) e il secondo Al Pacino (degli anni '70) ovviamente sarei combattuta su chi scegliere. (Anche se vincerebbe Al perche è moro e dannato!)

Ma se al secondo posto ci fosse stato un Rowan Atkinson (l' attore di Mr.Been) i miei dubbi si dileguerebbero seduta stante, perché sceglierei subito Brad!

Questo per farti capire che i gusti personali sono importanti e non possiamo dire "mi rivolgo a tutti" e quindi fare un marketing tiepido e dispersivo solamente perché non ho il coraggio di SCEGLIERE!
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Ma tornando al concetto iniziale della manipolazione...

Se il livello di coscienza delle persone a cui mi rivolgo è ancora bisognoso di essere guidato, è normale che il mio marketing sarà maggiormente manipolatorio.

Es: quando ero piccola mia mamma per farmi mangiare i broccoli si era inventata di quelle storie fantastiche che la Rowling sembrerebbe una dilettante a confronto.

Eppure anche se mi faceva salvare un sacco di alberi dall'incendio grazie al trasporto aereo, non è che da grande me la sono presa con lei accusandola di manipolazione!

Non avrei mangiato altrimenti. Quindi qualcosa si doveva inventare! E siccome giocavo in continuazione, pure mentre mangiavo, si era adattata al mio stile (mi ha fatto la PNL senza saperlo. Oddio! Attenzione, mi ha manipolato!)

Allora...

Come per ogni altra cosa della vita anche il marketing è soggetto a diverse ottave sia in qualità che in efficacia. E risponde in maniera fedelissima a chi sta a capo dell' attività: Te stesso!

Perciò il marketing rispecchia chi sei.
Quando tu non sai chi sei e non sai cosa vuoi e neppure come fare per ottenerlo, ovviamente anche il tuo marketing sarà noioso e inutile!

A volte dovrai anche creare dei messaggi un po' più spinti del solito se in quel momento serve. Perché non puoi pretendere che i tuoi potenziali clienti siano tutti Buddha o Gesù. Ossia, senza ego.

Non puoi pretendere che i tuoi potenziali clienti siano così intelligenti da capire che in realtà sotto al tuo messaggio filosofico tu volevi dire un' altra cosa più profonda e quindi chi ci arriva vedrà quello che vedi tu e ti darà valore e quindi i suoi soldi. (No, tranquilla che non ci arrivano e non ti pagheranno mai perché sei una bella o brava persona. Ma solamente perché PERCEPISCONO che sei in grado di soddisfare un loro bisogno o desiderio urgente). Anche se si tratta di spiritualità!

3/4 della gente ai ritiri spirituali ci va perché o gli piace il relatore e non vede l'ora di ricevere un suo sguardo di consenso e approvazione (categoria: castrati da bambini) oppure per sentirsi più risvegliati degli altri (categoria: impiegati!)

Tornando a noi....

Puoi farglielo capire in modo filosofico? Certo! Ma dovrai marketizzare il messaggio, altrimenti non funziona. L' avrai sperimentato tu stessa/o.
"Faccio i post con il metodo della PNL ma non funzionano! La gente non compra."

Per forza no compra! Non gli stai parlando per vendere, ma solo per "non sembrare un venditore".

1° chissenefrega di cosa sembri
2° sei sicura che ti importa vendere la tua offerta?

Questo post è troppo lungo lo so...ma il mio è un discorso olistico, il cui intento è mostrarti che il marketing è sia persuasivo, sia tecnico, sia logistico, sia manipolatorio, sia trasparente.

Può essere tutte queste cose. È tutte queste cose assieme!

E la scelta su quale comunicazione usare e come usarla dipende sia dal pubblico a cui ti rivolgi, sia ai tuoi obiettivi di quel momento che possono essere di vendita, così come di crescita o di visibilità.

Dipende...dipende sempre!

Una cosa è certa però! Se non stai vendendo come vorresti o stai facendo troppa fatica rispetto ai tuoi risultati è perché c'è un' errore, una falla nel tuo Funnel di acquisizione clienti, che può essere nel tuo sito, nel pubblico che ti segue, oppure nel tipo di offerta o addirittura nel tuo posizionamento!

(Ottieni un check - up del tuo progetto. Prenota una consulenza con me da QUI)

O magari tutte queste cose ancora non le hai neppure ma hai un prodotto/servizio tuo che sai svolgere ma ti manca tutta la parte marketing. Beh in questi caso dovresti andare comunque andare QUI e prenotare la prima consulenza conoscitiva che non solo ti permette di capire quali errori stai commettendo che puoi smettere da subito di fare, ma anche di conoscere tutti gli step che ti servono per realizzare un posizionamento tuo che sia forte, remunerativo, sostenibile nel tempo e soprattutto autentico!

Ti auguro una buona serata dolce freelance 💖

Sabri
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P.s. non aspettare ancora. Che aspetti a fare?

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