IL MARKETING SPIRITUALE E I SUOI 10 PRINCIPI
"Sogno un mondo dove le persone non comprano più mossi dall' urgenza/paura/bisogno ma solo per Puro Amore e Visione che nasce dall' Essere Presenti all' Interno di Sé e dal riconoscere, grazie a questa stessa Presenza, cosa serve Ora e cosa No, cosa si vuole davvero e cosa no, senza attaccamento.''
In questo articolo cercherò di spiegarvi la differenza tra un marketing più commerciale - quindi old school, da quello del futuro, che io amo definire spirituale. E vi fornirò 10 indicazioni pratiche per applicarlo fin da subito, così da seguire Anima anzichè qualcos'altro o qualcun'altro.
-
Ecco le mie definizioni (significa che non sono state prese dai libri o da altri ma dalla consapevolezza che ho maturato nel tempo a riguardo):
BRAND E MARKETING = UNA COSA SOLA!
𝐔𝐧 𝐛𝐫𝐚𝐧𝐝 𝐬𝐢 𝐩𝐮𝐨̀ 𝐝𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐫𝐞 𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐚𝐥 𝐦𝐨𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐜𝐡𝐞 𝐯𝐢𝐞𝐧𝐞 𝐬𝐭𝐫𝐮𝐭𝐭𝐮𝐫𝐚𝐭𝐨, 𝐝𝐞𝐟𝐢𝐧𝐢𝐭𝐨 𝐞 𝐦𝐨𝐬𝐭𝐫𝐚𝐭𝐨 𝐢𝐧 𝐮𝐧 𝐜𝐞𝐫𝐭𝐨 𝐦𝐨𝐝𝐨. 𝐐𝐮𝐞𝐬𝐭𝐨 '𝐜𝐞𝐫𝐭𝐨' 𝐦𝐨𝐝𝐨, 𝐬𝐢 𝐜𝐡𝐢𝐚𝐦𝐚 𝐦𝐚𝐫𝐤𝐞𝐭𝐢𝐧𝐠.
COS'É IL MARKETING OLD SCHOOL
- 𝘐𝘯𝘴𝘪𝘦𝘮𝘦 𝘥𝘪 𝘢𝘵𝘵𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘳𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘦𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘪 𝘢 𝘴𝘰𝘴𝘵𝘦𝘯𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘢𝘴𝘤𝘪𝘵𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦, 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘣𝘳𝘢𝘯𝘥 𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭 𝘣𝘳𝘢𝘯𝘥 𝘢𝘭𝘭' 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰.
Nel Marketing Old school, che è quello 'classico' che tutti noi conosciamo, non vengono per nulla considerati tutti quegli aspetti che sono legati al mondo dell'anima.
Perciò si creano aziende basandosi unicamente sui numeri e su ciò che conviene a livello di mercato. Fare soldi viene prima di tutto.
Esempio: So che le persone rispondono di buon grado a proposte commerciali di junk food in offerta a 5€ mosse dal bisogno (meccanico) di nutrirsi di cibo consolatorio a pochi euro e allora apro l'ennesimo ristorante di cibo fast.
Questo modo di fare business non è sbagliato di per sé ma essendo che va a sostegno della meccanicità e dell' addormentamento, non è il mio preferito diciamo.
Io sostengo le scelte consapevoli e il marketing "viscerale" invece, punta a sfruttare lo stato di addormentamento della massa.
Ti faccio lo sconto così vieni (mosso da un irrefrenabile bisogno di ottenere a basso costo qualcosa di alto valore. Es: 3 dentifrici al posto di 1).
La persona non sta acquistando perché realmente interessata ma per sentire un sollievo interiore.
Per me questo è da folli ma comprendo perfettamente le persone perché io stessa ho un corpo psicofisico e vedo chiaramente da cosa viene stimolato ogni giorno.
Comunque sia...
Sappiate che da me non riceverete MAI e poi MAI sconti ingiustificati da una logica sostenibile.
E non mi vedrete mai e poi mai vendere i miei servizi o prodotti a 29/2,99/299 ecc...
É una tecnica di marketing, che per sua natura è manipolatoria, che funziona piuttosto bene, ma la reputo adatta ad attrarre decerebrati, e siccome io NON voglio clienti così stupidi, evito proprio di usarla.
MARKETING SPIRITUALE
- 𝘐𝘯𝘴𝘪𝘦𝘮𝘦 𝘥𝘪 𝘮𝘰𝘷𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘪 𝘤𝘢𝘳𝘥𝘪𝘢𝘤𝘪 𝘤𝘰𝘮𝘶𝘯𝘪𝘤𝘢𝘵𝘪𝘷𝘪 𝘥𝘪 𝘤𝘢𝘳𝘢𝘵𝘵𝘦𝘳𝘦 𝘢𝘳𝘵𝘪𝘴𝘵𝘪𝘤𝘰-𝘴𝘵𝘳𝘢𝘵𝘦𝘨𝘪𝘤𝘰 𝘷𝘰𝘭𝘵𝘪 𝘢 𝘴𝘰𝘴𝘵𝘦𝘯𝘦𝘳𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘰𝘴𝘪𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦, 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘯𝘢𝘴𝘤𝘪𝘵𝘢 𝘢𝘭𝘭𝘢 𝘮𝘰𝘳𝘵𝘦, 𝘥𝘪 𝘶𝘯 𝘣𝘳𝘢𝘯𝘥 𝘰 𝘱𝘦𝘳𝘴𝘰𝘯𝘢𝘭 𝘣𝘳𝘢𝘯𝘥 𝘢𝘭𝘭' 𝘪𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭 𝘮𝘦𝘳𝘤𝘢𝘵𝘰.
Cosa cambia?
Il marketing assume la forma e la sostanza del capo dell'attività. E viene considerato come una sua fedelissima estensione, in quanto, è piuttosto ovvio che il brand è all'interno di sè.
Nel Marketing Spirituale, vengono considerati tutti quegli aspetti che sono legati al mondo dell'anima. Perciò si creano aziende o personal brand basandosi soprattutto sui Propri Talenti, Valori e Reali Volontà!
-
Ad esempio: Io quando lavoro con un cliente non stiamo solo lì a guardare le parole più ricercate su Google Trend e a dire: "Beh visto che le persone vogliono 'il massaggio di 10 minuti per dimagrire', creo un corso, lo piazzo a 20€, lo lancio con qualche Ads così guadagno 20000€ me ne vado a vivere a Tenerife per un po"
Ci prendiamo anche uno spazio per comprendere cosa è più giusto e sensato fare in base alla Propria Reale Volontà, Capacità e Prospettiva futura!
Tutti amano la bella vita, suvvia. Ma non tutti la preferiscono alla Propria Missione!
-
I 10 Principi per un Corretto Marketing Spirituale!
1) Qualunque azione di marketing e/o vendita che riesco a compiere all'esterno è il riflesso di ciò che sono al mio interno.
2) Il cliente è un mio specchio e si comporta sempre come voglio io.
3) La giustificazione e la lamentela sono prodotti del mio addormentamento e della mia meccanicità.
4) Successi e fallimenti del mio lavoro li ho voluti e creati io al 100%.
5) Creo contenuti di marketing per la mia attività facendomi guidare dal mio intuito, perché riconosco l'unicità della mia direzione.
6) Non rincorro i potenziali clienti con fare mendicante, ma propongo offerte giuste alle persone giuste e nei luoghi giusti, quando è il momento di farlo.
7) Mi impegno ad utilizzare leve, ganci, messaggi e altri strumenti comunicativi di marketing e vendita con l'Intento Cardiaco di comunicare la propria disponibilità e soluzione, facendo attenzione a non alimentare forme di ego come ad esempio, il senso di colpa o l'invidia.
8) Non manipolo ma piuttosto educo e guido senza pretendere di essere seguito.
9) Non pretendo di avere né di più né di meno di ciò che voglio e che mi serve ora.
10) Lavoro per i miei risultati e non per raggiungere quelli degli altri.
.
.
.
Lo sappiamo, la massa predominante di persone risponde ancora a stimoli primordiali quando si tratta di comprare (quindi ha ancora bisogno di leve fortemente egoiche).
Ma se sentite di non appartenere a quel tipo di modo di fare marketing, nonostante nutriate l'intenzione di portare un vostro prodotto/servizio sul mercato e di guadagnare quanto volete (nel senso: quello che serve a rendervi felici) ma non a discapito della vostra autenticità...allora molto probabilmente i principi qua' sopra esposti saranno sentiti Giusti e Veri anche da Voi.
Con Amore,

Commenti
Posta un commento