IL MARKETING ETICO
Sia chiaro: io non faccio marketing etico. Io faccio marketing!
Che poi
diventa spirituale perché lavoro in un certo modo, seguendo gli insegnamenti
dei maestri, al fine di guidare la persona a compiere il proprio lavoro con
fede, amore e dedizione, questo è un altro discorso.
Ma da qui a
dire che mi occupo di etica non è proprio corretto.
Sto
scrivendo questo articolo, perché spesso mi capitano potenziali clienti in call
che dicono di voler realizzare un marketing etico e collegano questa aspettativa
ad un'immagine pre-confezionata di come, secondo loro, si dovranno promuovere per
non sembrare markettari.
Ma io, come molti
di voi sanno, sono affetta dal morbo di veritas, e non sapendo mentire, mi tocca
dirgli la verità…
Ossia, che non
esiste un marketing etico. O fai marketing o non fai marketing!
Può assumere
sembianze etiche solamente perché travestito da una voce fioca, sorrisi,
abbracci, colori tenui, e tanti arcobaleni. Ma non per questo è etico!
Scusa
eh...ma fammi capire...
Quindi se io
vendessi Harley Benton x musicisti Rock e OVVIAMENTE mi serve fare un marketing
più cazzuto e metallaro, perché senza quello stile non venderei nemmeno il pletto per suonarle, automaticamente non sono etica?
Io non ce l’ho
con la parola in sé, sia chiaro...ma oggigiorno affermare di fare marketing
etico, equivarrebbe a dichiarare di far parte del sistema mainstream e
quindi all'omologazione sociale... (categoria nella quale io non mi sento di
appartenere)
Ci tengo a
fare questa puntualizzazione perché voglio che le persone che mi seguono
capiscano bene COSA faccio e COME lo faccio.
La parola
ETICA - anche se non c'entra nulla - viene automaticamente associata alla
MORALE.
Il che
significa che una persona che legge un mio post dove parlo bene dei Gay o
difendo le campagne antiviolenza e parlo in modo decoroso e gentile, pensa
subito che io sia "etica" e quindi "morale" e per tanto
"una brava persona"!
Fateci
caso...
Allora…
voglio educarvi ad una cosa su di me:
Io non
sono una brava persona.
Ok?
IO SONO IO
A me non
interessa né essere brava, ne essere cattiva.
A me
interessa essere quello che devo essere. Punto e stop.
Chi di solito mi scrive che sono una brava persona, lo perdono, ma solo perchè non sa quello che dice....
Ho una personalità senz'altro bellissima da tanti punti di vista, ma anche possessiva, gelosa, egocentrica e manipolatoria...
Insomma, non proprio quella che definirei una 'brava persona'.
(C'è un motivo se nessuno mi ha ancora sposata, non trovi?)
Ma siccome, riesco anche a vedere tutto questo, ti dico che NON HA IMPORTANZA!
Camabierò, non cambierò?
Spero per gli altri di sì :)
-
Comunque, a parte gli scherzi...
A chi mi
rivolgo e soprattutto con chi non voglio avere nulla a che fare?
Con i
difensori di questa etica/morale forzata! Ecco con chi....
E VOGLIO CHE
SI COMPRENDA IL VERO, IL GIUSTO E NON QUELLO CHE CI SI ASPETTA SOLAMENTE PERCHÉ
VIENE LETTA LA PAROLA SPIRITUALE.
Ad una certa
bisogna comprendere - ed è fondamentale a questo punto, vista la confusione che
dilaga riguardo i concetti di marketing legati a parole cui di fatto questi
concetti non possono essere legati (come etico, morale, ecc.…) - che il marketing
è una scienza comunicativa che permette di ottenere determinati risultati
in termini di ottimizzazione, conversione (termine in cui all'interno
rientra anche la vendita) e guadagno.
Il
marketing non può essere etico o non etico in quanto il marketing è marketing!
Rappresentato
da un insieme di operazioni strategico-comunicative e gestionali indirizzate a
far ottenere determinati risultati alla propria attività.
Punto.
Che poi
alcuni freelance del campo olistico-spirituale, mossi dal loro bisogno di
sentirsi "moralmente corretti" (corretti per chi poi, ancora non si
sa), per riuscire a rientrare nella categoria dello Spirituale ma al tempo
stesso portare il pane a casa, tentino di giustificare le proprie azioni di
marketing, nascondendosi dietro a parole come etico e morale, per dichiarare al
mondo che loro 'sì che sono brave persone!', beh...
è un modo di
lavorare che non ha a che fare con me. Non so cosa significa e non lo voglio
sapere!
Anzi...per
quanto mi riguarda queste persone cosiddette spirituali, se giudicano sbagliate
persone che si promuovono e fanno marketing, sono le prime a doversi guardare
dentro per andare a scoprire il giudizio che le abita... perché sono le prime a
giudicare sbagliati gli altri!
-
Ok ma è
possibile fare un marketing all'ottava alta e meno "spinto" o più
sofisticato?
Sì.
Vedi caro/a
freelance...
Qui il
problema non è tanto se fare o non fare marketing etico, ma piuttosto COME mai
provi tanta riluttanza o addirittura rifiuto nei confronti del marketing.
Che
poverino...senza di esso nemmeno tu esisteresti….
Perché
pensi che i tuoi genitori ti abbiano concepito se non come conseguenza del
fatto che si sono piaciuti? E indovina cosa ha permesso che si piacessero…
IL MARKETING!
Ma come? Che stai a dì? mi dirai tu...
I gusti personali, gli obiettivi in comune, un sentire interiore e....
NOOO
È marketing tutto ciò che permette che qualcosa o qualcuno ti piaccia!
È marketing
ciò che ti fa comprare le cotolette vegetali di tofu, così come lo è quello che
ti fa comprare La Quiete della Mente di Krishnamurti …
È il
marketing l’artefice della tua scelta su cosa indossare e anche quello in cui
credere.
Gesù faceva
marketing andando in giro a diffondere la parola di Cristo (solo che all' epoca
non si chiamava così. Ma era comunque quella roba là)
Il punto è: qual
è il problema?
Ma
chissenefrega di cosa fa la tua persona!
Perché devo
creare per forza separazione?
"Se
faccio marketing automaticamente non sono risvegliato"
Ma chi l’ha
detto? Ma quando mai? Ma perché?
🤣
Qui l’unico
problema è il fatto che non riesci a vedere ed accettare la versione di te
stesso che fa marketing perché in fondo in fondo vedi e senti il tuo giudizio,
la tua bramosia, la tua avidità e astuzia sottile.
Tutte
sostanze che NON VUOI VEDERE DI TE e nascondi dietro alla maschera del "tanto
io sono spirituale".
Balle!
Se fossi
davvero spirituale te ne fregheresti di tutte queste definizioni che lasciano
il tempo che trovano e ti dedicheresti completamente alla tua missione e
useresti gli strumenti di marketing per realizzarla senza troppe menate mentali
ma in compenso provando un IMMENSO AMORE PER LA CREAZIONE...
Ad ogni
modo,
ogni
Personal Brand, quindi progetto retto da un individuo, è a sé e necessita di
promuoversi in un determinato modo che è PROPRIO E SEMPRE UNICO!
Perciò
utilizzo gli strumenti di marketing?
SÌ. Quando
serve e nel modo in cui serve!
Utilizzo
le strategie di marketing?
SÌ. Quando
servono e nel modo in cui servono.
Porca loca…persino
le aziende NO PROFIT fanno marketing a tutto andare…e ti fai problemi tu che
non sei nessuno?
DAI SU…
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